Come Gruppi della Curva Andrea Costa e Centro Bologna Clubs condividiamo tra noi, e con tanti altri tifosi rossoblu, la passione per il Bologna, e non certo solo durante i 90 minuti della partita.

Perché tifare per i colori, non significa solo andare allo stadio. Significa amare, stringersi attorno a un sentimento e alla propria città e anche condividere insieme ad altri le emozioni, sentirsi un unico cuore che batte allo stesso ritmo. Per questo, rimaniamo delusi e arrabbiati di fronte alla chiusura di quello che rimane un luogo simbolo, per noi e tanti tifosi, un punto di ritrovo prima, dopo la partita e in settimana: la Bocciofila, anzi, “la Boccia” come da sempre la identifichiamo.

Non ci interessano, né scendiamo nello specifico, tanto meno politico, i motivi della chiusura e il colore che può essere associato alla gestione del locale.
Gli unici colori che amiamo, e per cui siamo sempre presenti, sono il rosso e il blu del Bologna. E la Boccia questo era: un’estensione della Curva, dello stadio, il luogo per definizione rosso e blu, quello in cui fare aggregazione, gruppo. Non ne facciamo una questione politica, lo ripetiamo, né nostalgica. Riteniamo gravissimo togliere a noi e a migliaia di tifosi quel pezzo di storia del Bologna, della sua passione.
E ora lo rivogliamo indietro!

Non siamo quelli che arrivano allo stadio 5 minuti prima della partita, non siamo quelli che se ne vanno allo scadere. Non siamo quelli che vivono il BFC solo 1 ora e mezza alla settimana. La Boccia significa questo, stare insieme per il Bologna sempre, era in nostro punto di riferimento sul territorio. Non cambieremo le nostre abitudini, quindi, nel caso, non ci troverete lì, ma altrove, specie la domenica.
Per noi un dispiacere, per altri forse un problema.

Chi può e chi ha competenze dirette, si ponga una domanda: è giusto, vale la pena?
FINO ALLA FINE FORZA BOLOGNA!

I GRUPPI CURVA ANDREA COSTA e Centro Bologna Clubs